Finalmente operativo il decreto attuativo della Legge Gelli-Bianco: cosa cambia per strutture sanitarie e professionisti?
La Legge 24/2017, nota come “Legge Gelli-Bianco”, ha introdotto una riforma epocale nel sistema sanitario italiano, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza delle cure e ridurre il contenzioso medico. Un pilastro fondamentale di questa legge è l’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile terzi (RCT) e operatori (O) per tutte le strutture sanitarie, pubbliche e private, e per i professionisti del settore.
Dopo sette anni di attesa, il decreto attuativo (n. 232 del 15 dicembre 2023) è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, entrando in vigore il 16 marzo 2024. Questo decreto definisce nel dettaglio le modalità di copertura del rischio da responsabilità civile sanitaria, stabilendo i requisiti minimi per le polizze assicurative e le “altre misure analoghe di copertura del rischio”.
Massimali di Copertura e Tempi di Adeguamento
Un aspetto cruciale del decreto riguarda i massimali di copertura assicurativa, che variano in base al livello di rischio associato alle diverse attività mediche. Ad esempio, i professionisti che eseguono procedure chirurgiche avranno massimali più elevati rispetto a coloro che non le effettuano, con cifre che oscillano tra 1.000.000 e 3.000.000 di euro per sinistro.
Il decreto prevede un periodo di 24 mesi per adeguare le coperture assicurative ai nuovi requisiti, ma permangono alcune incertezze interpretative. Per questo motivo, è consigliabile adeguarsi tempestivamente alle nuove soluzioni di RC Sanitaria, sia per i nuovi rischi che per il rinnovo delle coperture in scadenza dopo il 16 marzo 2024.
Le principali novità introdotte dal decreto attuativo:
- Definizioni univoche: per una maggiore chiarezza e precisione nella stipula delle polizze.
- Responsabilità solidale: gli assicuratori sono tenuti a coprire l’intera responsabilità, con diritto di rivalsa in caso di corresponsabilità tra più soggetti.
- Sistema Bonus-Malus: i premi assicurativi potranno variare in base all’andamento dei sinistri.
- Retroattività decennale minima: con mantenimento della retroattività della prima polizza stipulata con lo stesso assicuratore, in assenza di interruzioni.
- Ultrattività decennale: in caso di cessazione definitiva dell’attività professionale.
- Obbligo di notifica: di sinistri o circostanze entro 30 giorni dalla conoscenza o ricezione della richiesta.
- Limitazioni al diritto di recesso dell’assicuratore: l’assicuratore non può recedere dal contratto dopo la denuncia o il risarcimento di un sinistro, salvo casi di grave colpa ripetuta.
Un passo avanti per la sicurezza delle cure
Il decreto attuativo della Legge Gelli-Bianco rappresenta un significativo passo avanti per il sistema sanitario italiano. Garantisce maggiore tutela sia ai professionisti che ai pazienti, contribuendo ad elevare gli standard di sicurezza e qualità delle cure. La definizione di requisiti chiari e massimali adeguati offre un quadro normativo più certo e trasparente, a beneficio di tutto il settore.